Intersezioni urbane
L’Università degli Studi di Ferrara e il Comune di Rovigo hanno sottoscritto nel 2009 un Protocollo d’intesa finalizzato, tra le diverse altre attività, alla ricerca e all’applicazione “sperimentale di nuovi metodi e tecnologie di analisi e intervento nel campo dell’analisi dei contesti urbani, della pianificazione e della progettazione urbana e paesaggistica, …, attraverso programmi di rilevanza locale, nazionale ed internazionale”. In questa cornice istituzionale, ArcDes ha costituito un gruppo di ricerca finalizzato alla collaborazione con Comune di Rovigo, Settore Urbanistica, e ASM Rovigo S.p.A., azienda a partecipazione pubblica che gestisce nel territorio comunale vari servizi tra cui gas, rifiuti, onoranze funebri: la ricerca ha come scopo la realizzazione di una ricerca relativa a un’area, di proprietà di ASM, immediatamente a nord del centro storico della città.
L’area oggetto di indagine costituisce un vero e proprio isolato urbano nella parte a nord del centro urbano della città di Rovigo, tra viale Marconi, via Alighieri, via Petrarca e viale Porta Adige, in prossimità degli assi nord-sud che connettono la città storica con la zona della Fiera, ubicata nel complesso dell’ex zuccherificio, e con il fiume Adige. L’area, di circa 6 ettari, costituisce un isolato urbano in prossimità dell’area della stazione ferroviaria e dello scalo merci, in corso di dismissione, e delimitato a est da una strada mercato che conduce al fiume Adige e alla provincia di Padova, vera e propria arteria di ingresso da nord alla città, e a sud da una circonvallazione interna. All’interno dell’area sono presenti diverse attività: tra queste un’area utilizzata per il deposito e la manutenzione dei mezzi delle autolinee urbane ed extraurbane (SITA), un’area per l’azienda servizi municipalizzati della città (ASM), un’area destinata a un centro di formazione e servizi (Centro Don Bosco), alcune aree destinate a edilizia residenziale, artigianale e per attività commerciali. Tra queste diverse attività, la ricerca ha focalizzato in particolare la propria attenzione verso possibili strategìe di trasformazione dell’area, da valutare nel contesto urbano di riferimento, in relazione agli strumenti urbanistici e di programmazione esistenti, considerando diverse alternative progettuali in funzione di approfondite valutazioni di sostenibilità economica e finanziaria. Sulla base di queste premesse, Comune di Rovigo, Settore Urbanistica, e ASM Rovigo S.p.A., si sono avvalse del supporto e della consulenza del gruppo di ricerca costituito dall’Università di Ferrara, attraverso ArcDes e il Dipartimento di Architettura, ai fini della predisposizione della documentazione necessaria per fornire un quadro dei possibili scenari di trasformazione dell’area, in funzione della delocalizzazione dell’azienda dall’area oggetto di indagine, attraverso un generale progetto di riqualificazione urbana.
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